Torni e ritorni ancora
a passare in rivista ogni mio gesto
col tuo passo da soldato di montagna
con lo sguardo duro e impietoso
a dire taci a ogni accenno.
Ma poi eccoti
raccolto come un bambino
col tuo ultimo sorriso
con il fazzoletto in mano
nel palmo ormai freddo.
Allora ringrazio Dio gli dei e il caso
per avere avuto il tempo
di dare quello che il tuo cuore ha chiesto
all’improvviso in un momento
dopo una vita intera dedicata alla fatica.