sarà la pesante aria che respiro
sarà il sussurro del mio cuore
sarà l'animo solitario che urla
necessariamente il tuo nome...
sei come l'ingannevole tempo
un dì hai fatto risplendere
il sole in me...
il giorno dopo una gelida tempesta
d'inverno si eclissata in me...
cristallizzando il cuor dentro
una botte che dimensione
non ha...
e con un solo bacio come il vento
che aleggia tra le pieghevoli foglie
d'autunno tu sei volato
via senza un ma né un perché...
uno incontro, scontro di sguardi che
tergiversano nel vacillo della
indifferenza...