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Inizi

Quando un troppo acuto
nato con i nostri sogni
trova risposte diverse
a danze sempre
uguali
si può credere
che radici profonde
cantino la nostra meraviglia

Poi che tutte le cose tendono
a divenire spoglie
solo il ricordo della certezza
è un bianco cercare
che aiuta nella notte l'amore
e l'amicizia.

Ma
l'invocazione è uno
sguardo non dato
mentre pensieri inquieti
vanno e vengono
e crescono
nel desiderio di giovani mari
e foto in bianco e nero
e odore di paglia appena
indossata
stordita dal grido
che appartiene ad ogni
inizio.

 

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4 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Alessandro il 02/01/2013 14:39
    Un continuo salto tra il vivente e il vissuto, ottime le metafore dell'ultima strofa, tra un passato consunto e un inizio irruento.
  • Rocco Michele LETTINI il 02/01/2013 07:39
    UN SAGGIO DELLA TUA SAGGEZZA... IL MIO ELOGIO ROBERTO

4 commenti:

  • Sofia Rossi il 05/07/2016 09:05
    ...'ma l'invocazione è uno
    sguardo non dato'...
    Passaggio piaciutissimo
    Il resto non è da meno, apprezzatissima l'ultima strofa che mi fa pensare ad una nuova nascita, un nuovo inizio. Molto bella! *****
  • Anonimo il 02/01/2013 08:32
    Ciò che succede ad ogni inizio non cancella il vissuto, ma può aiutare a continuare a credere nel prosieguo.
    Così l'ho intesa. Complimenti!
  • karen tognini il 02/01/2013 08:00
    Bella bella bella... Buon Anno Robertoooooo
  • Gianni Spadavecchia il 02/01/2013 07:43
    Bella Roberto, piaciuta! Complimenti.

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