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Edoardo, i medici non hanno sempre ragione

Io vivo nel sottobosco, come quello
di Alain-Fournier. Ho la salute
cagionevole e lo sguardo da strudel,

mentre tu sei il
genere di amante che si
dovrebbe almeno
sposare, per farti tacere,
sfinire e poi sospirare.

Edoardo, non credere al
dottore, che dirà che il mio
stomaco è una barca a vela,
con un buco a poppa e
una toppa a prua,
e che è un vaso nel mare
con poco sale in zucca.

 

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4 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Raffaele Arena il 05/01/2013 19:24
    Aldilà della forma metrica, che è relativa, perchè è un'esplosione di sentimento, proprio per quest' ultimo motivo questa tua è di assoluta rilevanza, anche con un riferimento letterario che serve per stimolar ricerca, almeno per me, di un'autore mai conosciuto che invece ha lasciato una traccia storica, tra le tante voci del periodo durante la prima guerra mondiale. Piaciuta.
  • Rocco Michele LETTINI il 05/01/2013 17:41
    IRONICA E METAFORICA... CHE PORTA AD ACUTA RIFLESSIONE SU SEUQLE NON TROPPO CAGIONEVOLI DE LO SCORRERE ODIERNO... LA MIA LODE MARIA

4 commenti:

  • salvo ragonesi il 05/01/2013 18:05
    sentendo quello che hai scritto non si direbbe di poco sale in zucca anzi. piaciuta noltissimo. ciao. salvo
  • Rocco Michele LETTINI il 05/01/2013 17:47
    SCUSAMI MARIA... OGGI CON LA TASTIERA NON CONCORDO... LEGGI "SEQUELE"
  • Maria il 05/01/2013 17:45
    Rocco, non ho capito molto bene ma ti ringrazio per la lode.
    Alessandro, non ho capito neanche te!
    Ciao ragazzi!
  • Alessandro il 05/01/2013 14:00
    Davvero curiosa. Un miscuglio visionario di ironia ermetica.

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