sanno vedere le mani
dove non vedono gli occhi
lungo il bacio sulla bocca
con le palpebre socchiuse
con reciproche carezze
in estasi cieca nel buio
piano premono le labbra
e mille dita frugano
sotto la seta che copre
d'ogni tuo brivido il lembo
scivolano sul velluto
caldo del pube bagnato
e sfiorandolo s'agita
ogni singolo fremito
dei petali tuoi purpurei