Strade insonni, case grigie
e gracile vecchina
che vaga, mendicando per le strade.
Tra rughe e la fuliggine
due occhi ancor vivaci,
sorriso da senile Colombina.
Parrebbe strana creatura
di stracci colorati
o forse, in fiaba, fu fiammiferaia.
Solo i fanciulli ascoltano
le storie, illuminando
quel volto da gentile bambinaia.
Già sa, la vecchia, che cadrà
la neve, ricoprendo
di bianco la sua vita già appassita.
Dalla galaverna ornati,
la viola e il biancospino
saran custodi del feretro albino.
Ritta, l'anziana figura
nel ferreo gelo avanza;
giammai sarà dal transito impaurita.
Nel cuore calda speranza:
avrà seconda vita
curando gli infiniti nipotini.