Impietose ed ingiuste
son morte e sorte
che in nessun conto tengon
età, meriti e colpe.
La morte può
all'improvviso colpire
e nel fior degli anni
giovane, sana vita spezzare
mentre da corpo
martoriato e dolorante,
come riluttante,
ambita signora,
si fa lungamente attendere
e desiderare.
La sorte, parimenti,
fortuna elargisce talvolta
ad empi e bricconi
e s'accanisce invece
contro gli onesti e i buoni.
Infin mi chiedo, dove sian
giustizia ed equilibrio
in questo nostro mondo
se a cavalcar sull'intera umanità
è di pochi scellerati
l'empietà?