Al corpo
grande facocero agitatore
mangiatore incisivo
dai canini aguzzi e dai molari prensili
manca un tutto corpo da Amare in masticazione
all'anima
non manca niente
vive
gioiosa nella sua luce collezionando fiori
nell'infinito
incide ogni suo legame con l'ascesso
la mente dalla grossa testa ruminante danza ora un po' di qua ora un po' di là
fra queste due verità s'invola una quaglia ed il cuore di prelibati romantici tramonti s'infiamma