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Sono
Abbandonatemi
stoltezza ed accidia,
inseparabili gemelle,
che al suono
dell'arpa stantia
m'avvolgete.
Diradatevi
nebbie sinuose,
che offuscate
l'irruenta frenesia,
soffocando
il suono ritmato
della chitarra gitana.
Un tintinnio
di nacchere assordanti
i battiti risveglierà
di un cuore
sempre vivo.
Cascate di sangue
ribelli, inonderanno
i silenziosi meandri
dell'anima.
E la mia danza
più veloce sarà
del volo degli uccelli.!
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3 recensioni:
- volevi un commento? è 'NA CIOFEGA!!!
- Anche io lo vedo come un inno alla vita, alla gioia e voglia di vivere
- Un sangue ribelle che ci spinge ad agire e reagire. Ottima
- Bellissima, ha un ritmo musicale che si legge tutta d'un fiato! è POESIA!
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