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I gatti hanno messo gli occhiali da sole

Cosa sono questi atomi divini
che ricoprono la superficie delle strade?
I tetti sono bianchi
le colline non hanno più contorni.
È la neve che lascia vagare il suo candore...
Oggi galoppo in questo spazio puro
che nasconde al di sotto
vita e pane
perchè ogni uomo
possa ricominciare
a vedere le sue orme
ad udire la voce del silenzio
a vedere quanto sono piccole
le sue mani
a capire quanto è importante il sole.
Ogni cosa ha la trasparenza del cielo
ed ogni filo d'erba
si trasforma in un flauto di cristallo.

 

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8 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • ciro giordano il 08/02/2013 21:35
    sembra l'irruzione del divino nel mondo umano, ma è tutto una questione di occhi adatti, ed i tuoi, in questa poesia, lo sono...
  • Rocco Michele LETTINI il 08/02/2013 08:28
    Libero poetar lodevolmente forgiato in un figurato (la neve) fantasticamente evocato. Non per caso un titolo sublime. LA MIA LODE ANTONINA
  • Auro Lezzi il 08/02/2013 07:38
    La vedo come un esortazione alla maggior presenza di se stessi detta in modo delicato particolare e stupendo.

8 commenti:

  • Nicola Lo Conte il 20/03/2013 18:08
    "Ogni cosa ha la trasparenza del cielo
    ed ogni filo d'erba
    si trasforma in un flauto di cristallo."
    Immagini davvero bellissime e piene di poesia!
    Complimenti...
  • Fabio Magris il 09/02/2013 21:55
    Io non so come tu riesca a creare immagini così e che sottintendono significati di alto valore. Incredibile. Geniale. Ma penso che i tuoi occhi vedano realmente altre cose nelle cose...
    vita e pane tenuti in serbo per ricominciare,
    L'importanza del sole... e la magica neve...
    Incantato mi hai
  • carmela marrazzo il 09/02/2013 08:03
    sotto la neve si cova nuova vita, i semi preparano le spighe d'oro d'estate, futuro pane e nutrimento... anche per l'uomo è così, sotto il freddo della neve, del dolore, germinerà nuova vita, non è mai finita... basta avere la pazienza di aspettare un nuovo sole.
    sempre bravissima ninetta!
    baci
    eos
  • antonina il 08/02/2013 19:31
    Grazie Salvatore, Il candore della neve è abbagliante, ci vuole una protezione.. pure per i gatti..
  • Anonimo il 08/02/2013 11:00
    Un uomo che cammina a quattro zampe, proprio come i gatti, è un essere che rimane molto legato alla terra e guarda più verso il basso e la praticità, piuttosto che non verso l'alto, l'esistenziale, e i valori.
    Ma spesso non basta rendersi conto di di quel che si è, per invertire la rotta, occorre dell'altro.
    Un argomento molto profondo, il tuo.
    A proposito, come gatto nero, non sapevo d'aver gli occhiali da sole!
  • antonina il 08/02/2013 08:18
    Le neve è sempre un elemento che si trasforma : da acqua a neve, e viceversa.
    Quindi la neve è anche la speranza che "qualcosa possa cambiare" ; la neve infatti torna ad essere acqua solo se riscaldata dal sole.
    Sperare dunque situazioni trasparenti, di purezza morale, di legami affettivi appaganti... ripercorrendo le orme di quella interiorità che stiamo perdendo. Ha detto bene Auro. Ringrazio Vincenzo e marcello per le loro belle e gradite parole. Un abbraccio.
  • Vincenzo Capitanucci il 08/02/2013 07:28
    Bellissima Antonina... perché possa rivedere le sue orme... e vedere in ogni filo d'erba... flauti di cristallo..
  • Anonimo il 08/02/2013 07:19
    I tuoi versi... una carezza nel mattino...

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