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Il pane nudo di Monica

Sarebbe un prodigio abbattere i muri di tutte le città
ed in questa "pandemonica" polvere

sotto l'influsso di gameti acrobatici

rimanere integralmente amici

Tu ed io
in bombetta
a guardare il cielo
in una fuga senza appello

mentre
piovono in studio
uomini
senza confini

come labili lacrime di dio
cadute
su terra
in salsa di marzapane

lasciando
inutili parole

di feltro rigido

ai venti di marzo

spassarsela
oltre l'orizzonte

fra menti
rivestite
da frivole babbucce di sale

Sarebbe assurdo
distruggere tutto questo

dipingere enigmi
per capire sé stessi

ed essere
fra fragili bucce di pelle umana

eternamente felici

 

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2 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 17/03/2013 22:03
    SENTORE DI ETERNITA' IN AMORE... ELOQUENTE NEL SUO INSIEME... IL MIO ENCOMIO VINCÈ
  • roberto caterina il 17/03/2013 11:13
    Questa voglia di spassarsela oltre l'orizzonte ricorda tanto Magritte.. tra nuvole e uomini e pandemoniche menti che vogliono violare la legge della gravità ed essere felici..

2 commenti:


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