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Fosse oggi quel domani
Tacciono i cannoni diventando cannoli
le rose farcite di crema perdono le spine
non vi sono più spie
più fosse
il missile Arianna fra terra e aria
ha ritrovato il suo filo
satelliti di pace
per uscire dal labirinto
Sa di Te
sa di stelle
dal suo cielo
vede tutto
l'ultimo spaventapasseri
con quel vestito allampanato
ha acceso nei campi una lampada
trasformando
tra le sue scheletriche braccia
come un Cristo esiliato in campagna
i corvi in colombe
le colombe in fiori
i fiori in spighe di grano
non adornano più le tombe
la fame è morta con un sorriso
insieme al suo vecchio capitano uncino
le mantidi religiose si sono sedute a tavola
discutendo solo d'Amore
non più arpionata
la balena bianca
ha partorito nel suo canto
fra cristalli rilucenti d'azzurro
un pesciolino d'oro
gli abissi svelano alla luce del sole solo grotte desiderose di orchidee
correnti d'incanti
onde
scialuppe
lanciate in mare
oltre l'orizzonte del già pensato oltre le cattedrali di sale dove l'uomo in cattedra non salì mai
il nemico sulla carta di ieri non ha più picche in mano
solo cuori
è rispettato non ha più fame
è
un fratello
una mappa del tesoro
domani forse un buon amico
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3 recensioni:
- Un laudo per questa tua eccelsa davvero!
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