Che Dio vi aspetti al varco
È in dubbio giudizio parco
Ma quel che non sapete e neanche immaginate
È che il giudice vostro giusto è ma privo di pietate
E quel che ignorate e neanche pensate
È che d'aspetto assumerà sembianze
Di chi caritate avete fatto dimenticanze
Umiliazione grande per chi a trattato male animali
Il suo bastonato cane a giudicare i suoi mali
E come ti sentirai di fronte alla Vecchietta dalla mano tesa
Che tu sempre hai ignorato davanti alla Chiesa
E il padrone che al servo diritti ha negato da lui giudicato
Dopo tanta umiliazione non rimane che la speranza
Che il Capo Supremo conceda paranza