grazie michele... ho cercato di fondere una ricerca metrica che ha un sapore quasi ermetico nella prima ed ultima parte della poesia con un'altra di chiara ispirazione trecentesca... anche il tema, tipicamente romantico, dell'osservazione di un'immagine naturale, è stato accordato metricamente con un linguaggio più atteggiato, mentre i momenti interni alla coscienza sono stati ermeticamente chiusi all'interno di un campo lessicale secco e povero, come povera di emozioni positive risulta, in conclusione, la coscienza del protagonista. Grazie di nuovo per i tuoi commenti e a rileggersi.