Ti cerco
in quel ramingo
camminare
che non rimuove
il gelo
dal mio cuore
e mi sorprendo
spesso a ripensare
quando slegavi
i sogni dal torpore.
Ti penso
quando chiudo
la giornata
nei resoconti
che mi faccio in mente,
ma vivo la mia quiete
mascherata
nutrendomi
di sogni
solamente.
E mi abbandono
al soffio di tua voce
che, tacita,
scompiglia
i miei pensieri
e mi ricorda
invano
le mie croci
che porto
sulle spalle volentieri...