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L'Archetipo della Qua-(e)ternità o il diario di un pazzo
L'Anima
Un sale
sciolto
nell'acqua
non lo puoi vedere
ma
se assaggi l'acqua
sai che c'è
solo lì
l'infinito
in una sospensione di pensiero
trova riposo
*
Il Sé mentale
Dove
c'è
una minima pozzanghera
d'acqua
la luna
specchia il suo bel viso
ed a Sé
in trasparenze di luce
l'anima dell'acqua attira
*
Il Cuore
Giorno
per
giorno
costruisco
il palazzo del mio Amore
su un cristallo di sole
etereo
evanescente
ma
di cuore
splendente
*
Il corpo ( Aum a-san Dudu )
Abito
una casa
mantrica
anche
se l'adoro
a me
non è proprio devota
dove
un Angelo di luce
depose
un bacio mattutino
andrò
fin dove il mio corpo potrà andare
-reclamando per tutti i diseredati della terra
consci ed inconsci
eternità -
anche sottoterra
in luce d'anima
a rischio di fare impazzire una mente sepolta viva in un angolo del cuore
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l'autore Vincenzo Capitanucci ha riportato queste note sull'opera
Mi scuso con Voi se qualche immagine è estrapolata dal buddismo cinese... ma per i Cinesi al contrario di noi occidentali non vi è nessun plagio nel copiare un concetto Quaternità è di Jung
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