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Catene
Scappano,
non avanzano,
ballano un lento
movimento.
Due acca piangono,
si amano,
si aggrovigliano:
la O odiano.
Tre non di perfezione:
nascere nel Fluido per
bruciare
nella Polver
e restare intrappolati,
nell'Ammasso suo divino
della Linfa bisognosa
del tremendo suo Finito.
Evapora alla luce,
immensa si trasforma,
Rossa poi diventa
al Primo respiro.
Bagliori su di noi
dal canto primordiale
brucian i Colori
attorno a noi.
Queste Catene
ardono
come il
Sole.
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