username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

La polemica

Si alza come il vento d'improvviso,
s'inerpica su strade tortuose
e ulula selvaggia e scomposta.
È vero non l'ho fatto apposta,
è uscita inacidita la parola,
si è intrecciata ai suoni della rabbia,
ha fatto scappare il canarino dalla gabbia.
I serpenti attorcigliati
hanno brindato alla luna
prima di sparpagliarsi nella radura.
I pensieri isolati da questo vuoto
non cantano melodie dolci
ma graffianti, pentole rugginite
producono suoni di lacrime infinite.

 

2
7 commenti     5 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

5 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Auro Lezzi il 29/06/2013 05:45
    È la più bella polemica che abbia mai visto...
  • ciro giordano il 28/06/2013 22:57
    "nella rabbia più furiosa può nascondersi un cuore puro", mi cito solo perchè ho trovato delle assonanze di senso... non si è perfetti per fortuna, e la rabbia ha il merito di non camuffare nulla... la trovo amara e bella
  • Alessandro il 28/06/2013 21:38
    Proprio nella polemica, a volte, tiriamo fuori la nostra vigliaccheria e perfidia. Proteggiamo un misero stagno con del filo spinato.
  • Antonio Pani il 28/06/2013 20:33
    Versi eterei che, con "serena intensità", colpiscono nel segno. Molto belle le immagini, che accompagnano il lettore in un'istantanea davvero azzeccata. Molto brava, mi è piaciuta. A rileggersi, ciao.
  • Anonimo il 28/06/2013 07:44
    come le sai rendere tu certe emozioni in poesia nessuna!

7 commenti:

  • silvia leuzzi il 29/06/2013 14:11
    Che piacere Ciro sentire che questi miei versi si sono incastrati con i tuoi. È come se fossimo legati da questo filo invisibile di pensiero.
    Grazie Auro grazie di cuore
  • silvia leuzzi il 28/06/2013 21:41
    Bella Alessandro la tua metafora, è come se le tue parole fossero altri anelli che si congiungono alla lunga catena di pensiero, in cui l'uomo studia se stesso.
    Grazie Antonio siamo in sintonia di pensiero e le immagini interpretano un sentire comune. Grazie a tutti veramente
  • silvia leuzzi il 28/06/2013 08:30
    Grazie grazie a tutti siete veramente gentili e mi rendete felice... un bacione forte
  • Fabio Magris il 27/06/2013 22:28
    Sempre sorpreso dalle tue poesie. Ormai mi ci sono abituato e saprei riconoscerle anche se non ci fosse il nome dell'autore. Io sinceramente le trovo geniali sia per l'argomento che per la scelta delle parole usate e per gli incredibili accostamenti. Complimenti
  • silvia leuzzi il 27/06/2013 22:02
    Grazie Antonio molto sentito il tuo commento
  • Francesca Pellizzi il 27/06/2013 22:01
    Alquanto triste. Il canarino può essere sempre ripreso, i serpenti attorcigliati uccisi e le parole dette con rabbia cancalarle con nuovi gesti e azioni.
  • Antonio Garganese il 27/06/2013 21:58
    Immagini di grande fantasia per spiegare forse una discussione: una rabbia repressa, i canarini, i serpenti e la luna, una dolce musica e le pentole arrugginite. Capita di usare una parola acida ma se è originata da una lacrima profonda, si comprende facilmente e non occorre farci caso. Poesia davvero originale. Buona serata.

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0