Nuvolette di fumo,
placide al cielo pallido
Smarrito.
In eterno contrasto.
Voragine in me,
spaccatami in due
e fossilizzata-
Cruda
Matura.
Matura il frutto nello stomaco
suda succo di mela,
Dolce cuore rinsecchito.
Spigolo delle mie ossa,
bacino impaurito,
Paralizzato.
Mentre scivolo in otto d’infiniti
sul tuo letto rosso
D’orgoglio.
Ti sveglio,
e piango
e rido
Strido.
Mi puzza saperti lontano,
sorriso conciso tra cerniere
d’acciaio.
Ma splendo di neve
Pensandoti solo.