Non cerco più nulla
lascio fare alla vita
Non chiamo chi è distratto
da altro
dalle proprie cose
non c'è un vuoto da riempire
giornate da far passare
i fratelli non bisogna cercarli
arrivano da soli
così come i nemici
Abbiamo un passato davanti
veniamo da lontano
Siamo spiriti in cammino
segnalibri
di una storia infinita
Molto apprezzata questa lirica che é una sorta di bilancio dell'esistenza, giunta ad un punto in cui si mettono da parte le smanie e le intemperanze giovanili per una visione ed un atteggiamento piú maturi e riflessivi. Si cerca un punto d'equilibrio che oscilla tra il fatalismo e la rassegnazione, nella consapevolezza che, a volte, non serve agitarsi troppo perché comunque la Vita fa il suo corso, al di sopra delle singole storie personali, appaganti o meno che possano essere. Bravo.