La dove io disponessi,
di più ardore
te lo consegnerei, in palmo di mano.
Varcheri ogni barriera
Numerando ogni scalino
Che prolunga la vetta
Scruterei i tuoi sguardi
a ricercar
l'interrogativo
Duellerei coi ricordi
a plasmare le coincidenze
Peserei le ore
e poi i minuti che s'adeguano
a carpirne la vita
Ti cingeri su ogni far della sera
pedinando i baci sul viso
Enuncerei di te,
la grazia di Perla Preziosa
per me il vento,
delle lacrime sul fuoco
Ma ho poco più di due monete
fra le mani
Una stilografica dal tratto fino
il tuo domicilio a memoria
e un piccolo bollo colorato
per dita fragili dove mi cingo
quando avverto una fatica
a farsi beffe da corvo nero