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Uomo di carta

Non sarò mai
quel che vorrei
essere

Buchi nella terra
i miei ricordi

Uno dopo l'altro
i miei fratelli
sono morti

E quel volo di rondini
non sarà che una ferita
continuamente aperta.

 

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5 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • patrizia chini il 06/09/2013 12:58
    Pathos... pathos! Grande impatto emozionale in questa lirica intensa, dove il sogno, le aspirazioni non realizzate... il volo di un uomo verso la felicità, un volo di rondini, è la ferita rimasta aperta che dà ancora tanto dolore. C'è delusione, amarezza e troppa certezza che la vita sia conclusa e che le speranze non abbbiano più la forza per volare in alto.
  • Antonio Garganese il 06/09/2013 08:24
    Tutti hanno aspirazioni irraggiungibili ma se quel che si conquista viene dalle nostre forze si apprezza di più. Le rondini non te lo dicono se sono felici... Un saluto, buona giornata.
  • Anonimo il 06/09/2013 08:10
    Forse bisognerebbe cominciare ad apprezzare i propri mezzi e magari, accettare che con le proprie ali, si può cominciare a volare in basso... poi magari, senza averlo programmato, ci accorgeremo di stare volando più in alto... ma non mettiamoci paura, perché la caduta fa male!

5 commenti:

  • augusto villa il 09/09/2013 17:14
    Davvero bella.. di grande intensità... e profonda.
  • Anonimo il 06/09/2013 17:37
    Caro Vicent, faccio mio il commento di Caterina.
    Bella e profonda poesia, come tutte le tue.
  • Anonimo il 06/09/2013 10:27
    Non si è mai quello che si vorrebbe, è vero. Ma si può dare il massimo per arrivarci il più vicino possibile. Complimenti.
  • Caterina Russotti il 06/09/2013 10:25
    È vero siamo uomini di carta, e quel volo di rondini sono una ferita aperta...
    Ma prova a scrivere su quel foglio di carta i ricordi che le rondini han lasciato volando via... Non puoi nemmeno immaginare che bel libro colorato ricco di pagine vissute diviene quell'uomo. Bella poesia.. Profonda.
  • Vincenzo Capitanucci il 06/09/2013 08:03
    Vorrei essere quel mai... che mai seppellì i suoi fratelli... nella ferita di una rondine... dal petto di carta...

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