Torpido sole di settembre
cala a scoprire l'orizzonte,
nella sera immobile
a sopraffare il giorno:
immersi nella tregua
che lenisce il dolore,
non si ha fretta di essere
ancora dei mortali.
mentre il tempo scorre e le cose belle ci passano davanti, noi rimaniamo passivi e vederle certe meraviglie non ci emoziona più , perché ci siamo abituati a tutto, anche a vivere. Non si ha fretta neanche di morire, bella poesia.