username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Segno di conquista

L'astro dai dardi caldi
Faceva duetto coi ciottoli
E le tue dita lievi
Designavano la scelta
Ai sassi bianchi levigati e piani

Il mio tiro a superfice d'onda
Rimaneva nelle mie deduzioni
Il riso era melodia sulle
Cinque righe orizzontali
Il fiume sussurra sonetti
Da giovinotto
Di tanto in tanto soffia
Sruzzi d'acqua
Inzuppando i ciotoli con la sua irruenza
Ti ninnavi nel tiepido raggio
D'ultima estate e
Era insolito quello spazio di fiaba
Tracciato e dipinto per noi
Tra fusti e fronde fruscianti
A dare impulso al respiro
A regalare un sole limpido
Agli occhi

Rammenti esistevamo
Nel baratto perfetto
Del nostro istante
Unici comunque

Come l'essere ilare
Che gioisce all'ardere della vita
E s'interroga cos'è il rimpianto
Che t'assale quando intorno
Ogni cosa è esultanza
Io e te segno di conquista

 

1
1 commenti     1 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Alessandro Moschini il 24/09/2013 21:38
    Molto bella. Un amore dal tono oserei dire fiabesco. Bravissima

1 commenti:


Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0