Un pezzo di città, mi è crollato l'altra sera.
Ho sentito un terremoto nel mio stomaco,
era come un tornado che risucchiava fegato e polmoni;
le costole, frantumate, mi hanno strozzato l'urlo...
Un pezzo di città è crollato e,
senza preavviso, ho dovuto rimediare;
in realtà ancora ci sto provando...
Un pezzo di città che era villaggio,
che era terreno di popoli nomadi;
ed ancora lo è...
Ma c'è anche chi si è stanziato e di là non va più via.
Un pezzo di cielo è atterrato,
ha causato danni e sofferenza;
ma sarò pronto a ricostruirlo e renderlo migliore...
Io no, non mi arrendo,
perché ogni sforzo vale il risultato desiderato.
Questo pezzo di città diventerà pozzo di ricordi,
dove custodire anche questo imprevisto;
sarò migliore di prima e senza esitazione tutto aggiusterò.