Guardarsi nel tempo e annaspare nella luce,
per trovare un appoggio e rimirarsi nel mare.
Quanto tempo è passato, quante acque, quanto vento,
quanta tosse e quanto spasmo.
Sono qui, a guardarmi ancora da lontano.
A capire ancora da che parte guidare,
quale bivio per salpare verso la meta.
L'azione si congiunge al numero di respiri,
immersa in un attimo sento un suono;
Mi dirigo verso la musica, ascolto i passaggi.
Vagheggio, mi perdo, dimentico cosa sto cercando e intanto viaggio.