Schiva le paure,
mia bella e deliziosa dea,
schiva le tristezze,
buttale nelle onde
profumate del battito d'ali
di un vorticoso e incantevole
volo di farfalle.
Magiche atmosfere si annusano
nelle sere primaverili,
quando marzo e aprile
come guerrieri spietati
affossano l'ultimo colpo
ad un inverno anziano.
Lasciati baciare mia dea,
spogliati nella penombra.