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Sovente al vespro

E giunge un istante
Sovente sul far del vespro

Tra cui l'assenze mute urlano
Le mancanze affondano
Le parvenze ostacolano
Le lontananze difettano

 

l'autore Giulia Aurora ha riportato queste note sull'opera

A volte mi sembrava di essere a una distanza terribile dalla vita; di riuscire a sentirne solo echi e riverberi lontani: filtrati e adattati, doppiati e interpretati da altri prima di arrivare finoa m


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2 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • Vincenzo Capitanucci il 12/09/2015 17:37
    bellissima Giulia.. sul far del vespro...
  • Anonimo il 02/11/2013 08:02
    Sovente al vespro
    vedo il sole calare,
    le onde dipingersi di rosso
    il mare confondersi col cielo.
    Sovente al vespro
    le lacrime mi affogano
    ed io ripenso ad un amore
    che non mi da più tremore.
  • Caterina Russotti il 01/11/2013 22:26
    La mancanza di chi ha raggiunto ormai il tramonto... Bella

2 commenti:

  • Anonimo il 02/11/2013 21:38
    Solo la dolcezza di una carezza sussurrata dal vento potrà lenire la tristezza di una solitudine, questa volta non cercata, nell'animo del poeta.
  • Giulia Aurora il 02/11/2013 20:20
    La nostalgia tua Arman che non si placa e si anima nei ricordi come qualcosa di perduto e lascia una scia di vuoto a portar con se la tristizia...

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