Tempo, dimmi, chi sei tu che governi
l'inizio e la fine di ogni evento,
la nascita e il cessare della vita,
scandendone puntuale ogni momento?
Sei un amico se ci porti incontro
a momenti gioiosi e sospirati,
fato beffardo quandi ci introduci
ai tanti amari calici odiati.
Tu ci segui, sorvegli e sempre incalzi,
senza posa scorrendo e trascinando
ogni essere incontro alla sua sorte,
impietoso nessuna spè lasciando.
Ma spesso siamo noi che t'invochiamo
quando, agognando sospirate mete,
vorremmo sia più celere il tuo passo,
ignari di cader nella tua rete,
o quando tristi eventi della vita
ci fan sperar che passin presto l'ore,
per cercar di sfuggire sofferenze
e lenire dell'alma ogni dolore.
E allora, dimmi, da che parte stai:
ci dài una mano o spingi nell'abisso?
Ma tu non parli e marci indifferente,
lasciando nella mente un dubbio fisso.