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Mascherocrazia

È l'idolatra
o il nauseabondo ostentatore di virtù
che fa vomitare il mio destriero?
Come giumenta soppressa
imbevuta di ettolitri di rabbia
e accesa da un cerino
di gratuito, inutile sessismo
ho visto morir sul rogo
nitrendo di dolore l'ironia.
L'ho guardata spirare lentamente
con gli occhi madidi di lacrime
poi ho scosso la testa
sorridendo nel mio pianto
e ho pensato: "Che imbecilli!"

 

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5 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • Giulia Aurora il 03/12/2013 22:06
    Grandiosa intelligente raffinata la chiusa fantastica bellissima
  • Caterina Russotti il 01/12/2013 22:48
    La maschera dell'ipocrisia che uccide l'ironia.. L'interpreto così ...
  • Auro Lezzi il 01/12/2013 08:38
    Io considero l'ironia come uno dei maggior pregi di cui l'uomo possegga e di cui possa godere. Ottima Ale.

5 commenti:

  • Alessandro Moschini il 05/12/2013 00:16
    Grazie infinite amici
  • Auro Lezzi il 02/12/2013 06:28
    Non posso correggere quel "di cui"... È un ovvio "errore di sbaglio"..
  • loretta margherita citarei il 02/12/2013 04:52
    intensa profonda poesia, bravo alex
  • Anonimo il 01/12/2013 15:15
    Bella e significativa la tua poesia. Per l'ironia, la penso come Auro.
  • laura cuppone il 01/12/2013 07:11
    Encomiabile presa di coscienza, vera, più vera che mai, l'ironia ammazzata da poverissime maschere di cera.

    Piaciuta molto!!!
    Laura