Arrestate il colpevole
d'ogni volto decomposto
dall'ossessione
che ammazza in una conta
interminabile.
Uno, due, tre...
Inizia la corsa
corpi da svuotare
corrono presi per mano
con le loro manie,
inciampano...
Quattro, cinque... sei
periscono e
rivive tremendo
lo spettro vacuo,
incatenato non intuisce
di poter scappare.
Sette, otto... nove
sbarre di ferro
dietro la quale s'intrecciano
le grida del nulla apparente.
Sono spettri in gabbia
che contano
ancora
dieci, undici, dodici...