Mi manchi
d'infinito
e
tutto quello che io conosco del finito
è
una lacerazione
d'abissi
non ricucibili nel tempo
Vorrei essere stasera
per Te
quando rientri a casa e sei solo
quell'immaginario angelo della notte
che viene a rimboccarti le coperte
come quando eri bambino
che nelle ombre del buio vedeva tremare di freddo
i fantasmi
della nostra paura