Un anelito d'amore pulsa ancora nelle rose
lo so perchè credo
e seppur fatuo, il fuoco, mi avvolge
è color del cielo quando è inverno
con pagliuzze azzurre
e le sue onde che orbitano sull'animo
sono invisibili e fredde
ma non smettono di aspettare
di vestirsi ancora di sole
queste lacrime sono qui
rivoli benedetti che scorrono nel seno
il cuore tace come una pietra
e non le invoco ma scendono
come piccole anime dotate di intelletto
a ricordarmi il vulcano, ora spento
che vive fra le alcove delle corolle
ferma e bianca e arsa dal gelo
ma lambita da una danza di falene
che il mio tempo ha serbato
sono trasparenti, in certi momenti
si nascondono per farti camminare da solo
ma se non riesci a giungere in vetta
se non trovi la pietra focaia
si dispiegano ancora
in multicolori carezze di tramonto
basta non smettere un istante di crederci