Sono ostinata e cattiva pittrice
il segno mi manca, il tratto l'ho perso,
vivo illudendomi di vivere
nascosta dietro una tenda di sorrisi;
risi che non ridono ma corrodono.
Guardo sul cavalletto la tela
tratti umani goffi e mal vestiti
su cui scorrono i versi
( costruiti bene o male poco importa
basta che si rimorchia! )
del dolore intenso o della gioia umana
non partecipa Poesia
ma quella mania di apparire
solo per acchiappare
non un verso ma un uccello o una pantegana
secondo i gusti, ce n'è per tutti.
La delusione più feroce è sapere...
La costatazione più amara
è non avere alternativa.