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Il candelabro dai sette beccucci gocciolanti

Vederti
in luce

senza l'uso degli occhi

ridona vita al mio etereo corpo

non essere intimorita dall'immensità dell'universo
pupilla mia
né dal tempo impiegato per coprire la distanza da una stella ad un'altra

l'universo
è
una parola espansa su fogli di cielo
e
Tu
ne sei il pensiero

nel tempio delle stelle
l'anima si riscopre in tetragramma

e
con candele al posto delle labbra

vi soffia dentro le tre vocali mancanti prelevandole dalla parola Amore

 

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1 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • Ayesha il 23/06/2014 15:04
    porca miseria questa sì che è poesia!
  • Caterina Russotti il 23/06/2014 13:42
    Meravigliosa luce che come soffio dell'anima penetra attraverso le labbra a dar vita e amore eterno. Mitico Vincenzo
  • Rocco Michele LETTINI il 23/06/2014 07:22
    AMORE... NE L'UNIVERSO D'UNA PAROLA ESPANSA SU FOGLI DI CIELO...
    È LA POESIA CHE ILLUMINA VINCE'... SERENA SETTIMANA

1 commenti:

  • Anonimo il 23/06/2014 13:16
    grade significato il candelabro ebraico... bella metafora... luce che arriva dal sole che illumina l'amore... grande vincenzo

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