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L'Albatros

Un Albatros vola, gioioso e regale, nei cieli di Puglia.
Non è il suo cielo, non è il suo mondo,
ma lui è felice di volare lassù.
Le sue grandi ali planari lo rendono sublime,
vola più in alto e più veloce degli altri.
Qualcosa, o qualcuno lo costringe a posarsi per terra.
Qui in basso non è più il grande e maestoso uccello che volava ne cielo, qui è sgraziato, goffo, quasi brutto.
Ha le ali spezzate,
un vile evento lo ha tagliato via dal suo mondo,
ora è solo in questa terra che non è la sua patria.
Si chiede come fare per tornare lassù e non si accorge
della rupe,
cade di botto : le sue ali rotte non lo sorreggono, va giù.
Forte dolore………
Lui non c'è più.
Ma qui la magia!!!
Da quel corpo maciullato dall'impatto, si stacca un bianco, regale e luminoso albatros, che riprende a volare nei cieli del mondo, lì dove è ancora il Re.

 

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8 commenti:

  • Anonimo il 02/06/2011 18:17
    Eccellente
  • Luigi Locatelli il 26/07/2010 10:29
    che dire? è una gran cosa la cultura... ho spunti su cui meditare... grazie... Adelaide e Gianpietro mi piacerebbe essere guidicato da voi...
  • Vincenzo Capitanucci il 05/02/2008 08:59
    Bella... molto apprezzata... concordo con Adelaide... qui c'è qualcosa in più... questo precipitare nell'abisso e ritrovarsi a volare... quasi per magia... di nuovo in cielo

    Abisso cuore
    precipitosamente
    in cielo volo

    Grazie Ugosan... sei un bel tipo
    Vincenzo

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