Nel giardino degli usignoli perduti
anche il canto delle rose è di pietra
il vento asciutto del deserto che le accarezza
le sbriciola
nel pozzo dei nostri occhi
cingoli di carri armati
non vi è più lacrima
che le disseti
via cavo
dovrei riparare questo mio vecchio televisore prima che mi dia realtà di una buona notizia
e
chiudere definitivamente le finestre dell'ascolto e vivere soltanto di me festeggiandomi di bocca in bocca