PRESENTE
Le luci si accendono
la ragazza di latte
avanza con i piedi scalzi
e tagliuzzati
e con la scintillante scure in mano
vibra un colpo in aria
con quella cazzo di scure
1 colpo
2
e 3
e fa a pezzi
il suo sogno
1000 brandelli di arcobaleno
sul pavimento
diventano cenere
la grande palla di cartapesta
bellissima
fragillissima
ormai fatta in 1000 pezzi.
PASSATO
Le luci si spengono
e anche l'ultimo mito è caduto
da cavallo mentre inseguiva una chimera
in un prato di vento
la pozza di sangue
ormai cicatrizzata
eppure calda e pulsante
è rancida.
FUTURO
Le luci in fondo al tunnel
la ragazza di latte
dalla femminilità umiliata
sfiorita
è ancora lì: che osserva e ansima forte
con davanti agli occhi
cocci di cose sue e non sue
1 colpo
2
e 3
dritti a un cuore
ormai senza pretese
le noie di una signora che si lagna sempre
della vita sua e non sua
e non crederà più a niente
né all'amore
né alle fatue
maschie
promesse...