Sono sorde le stelle, questa sera si perdono
le grida che mi mordono, son tremule fiammelle.
nubi bianche e spumose, mute ai cuori dolenti,
brillano indifferenti, fermissime e scontrose.
Non vedono i pensieri carichi d'emozioni;
nascono sensazioni da avvenimenti neri.
Tristissime e angoscianti notizie quotidiane
tutte le settimane, grida elevo imploranti.
Ferita è la mia terra; profonda cicatrice
d'umanità infelice, come se fosse in guerra.
Giovane donna muore, bambini insanguinati,
piangono disperati: straziato dolore.
Animucce innocenti destinate alla morte.
Tremenda loro sorte, sofferenze cocenti.
Ma gli angeli custodi per ognuno di loro,
suoneran trombe d'oro, canteranno le lodi.
Terra lussureggiante, disprezzata e bruciata;
anche così umiliata, tornerai verdeggiante.
L'umanità soccorri, chiede la tua attenzione
per la generazione che nuova tu rincorri.