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Fiume

Ampio nastro tra sponde colorate
da bruni tenui d'alberi invernali.
Acque ora quiete, giù a valle arrabbiate
per violenti, impetuosi fortunali.

Scorrono minacciose nei canali,
sotto le strade, tra case, obbligate.
Spingon con furia le onde micidiali,
allagando le case di borgate.

Acqua che picchia i tetti; tempestosa,
si abbatte sulle piante, spezza rami.
Affonda nelle terre ed impietosa
fa franare montagne in fango e strami.

Ma tempo e sole asciugano ogni cosa,
anche il pianto di gente che ha perduto
il frutto d'un lavoro senza posa,
alacre ed ora tutto gli è dovuto.

 

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2 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • Anonimo il 09/12/2014 18:29
    ... sapiente la maestria con cui riesci a coniugare descrittivismo naturalistico e linguaggio del cuore. Piaciuta.
  • Don Pompeo Mongiello il 09/12/2014 12:05
    Quartine bellissime e ben rimate queste tue eccezionali.
  • Rocco Michele LETTINI il 09/12/2014 06:44
    Un fiume in piena il tuo intenso verseggiare... profondo dal tratto toccante... Felice giornata Ver...

2 commenti:

  • Anonimo il 10/12/2014 22:20
    Lirica molto evocativa, ricca d'immagini suggestive; m'anche assai profonda...

    Complimenti!
  • Verbena il 09/12/2014 13:24
    Grazie per le vostre parole gratificanti che mi rallegrano il cuore.

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