Dal disco volante si osserva
di tanto in tanto il pianeta
rissoso chiamato terra.
Sbarrano gli occhi i marziani
del caos perenne stupiti
a starne al largo convinti
altro che a pensar invasioni.
È uno stivale rumoroso
in tante fazioni diviso
che più fa scuotere il capo.
Non sono verdi gli alieni
come li abbiamo dipinti
ma vivono come castighi
le folli liti degli uomini.