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Percorsi ingannevoli

Scandaglio il cielo
volo nel fondo,
salgo le discese
scendo le salite,
ed intanto aspetto.
Passano le giornate,
passavano, passano, passeranno,
imbocchiamo strade sbagliate,
quello che scandagliavo era il fondo,
dove volavo era il cielo,
dove salivo erano le salite,
dove scendevo le discese,
ma come finiscono le salite
finiranno anche le discese.

 

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1 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 05/01/2015 09:06
    STUPIRE è IL TUO FORTE... MERAVIGLIOSI QUANTI REALI VERSI... FELICE GIORNATA...
  • cristiano comelli il 04/01/2015 17:08
    Ho notato, con piacere, che nella sua poetica affiora come un bel bagliore rinfrescante il dinamismo interiore del cercare per cercarsi, del trovare per trovarsi; gli usi dei verbi scandagliare e volare esprimono a meraviglia, almeno dal mio punto di vista, questo intento di dilatare l'esplorazione di se stessi andando oltre i proprii confini. E di questo esplorare le discese e le salite sono le due, comunque benefiche, colonne sonore. Cordialità.
  • andrea il 04/01/2015 11:37
    un vecchio proverbio calabrese dice: tanti sunnu i nchianati e tanti sunnu i scinduti, in effetti bisognerebbe affrontare le discese e le salite allo stesso modo, prima o poi si cambia

1 commenti:

  • Anonimo il 04/01/2015 19:32
    Faticoso viaggio... si chiama vita questa. Grandioso modo di scrivere, complimenti.

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