"NUOVO" anno 2015
Ad ammirare rimango
mille e mille scoppiettanti luci colorano la note
ore 0, 1/gennaio 2015 è iniziato il nuovo anno.
Frizzante, colmo calice al cielo alzo: "Auguri".
Auguri a te "Amore "
era veramente questo il sogno?
Il mio blu resta celato nell'anima
una voce, la mia, rompe i silenzi
riflessi (Amore) cavalchi
il sole nell'alba ammalia
per il riscatto nulla rimane.
Meraviglioso l'essere
l'ombra sul soffitto danza
insoddisfatta nell'appartenere
astratta, sinuosa nel preludio s'inebria
d'armonie il sogno s'anima.
L'attimo nel tempo passa
la notte riprende possesso del cielo
e tu, muta stella all'orizzonte
da sempre amica d'intima ora, distante osservi
un soffio m'accarezza il viso, ricordo
di metafore ho ravvivato la tua luce
oramai vivo nell'attimo sfuggente
Solo ricordi lontani e recenti,
ieri ho abbracciato l'albero
lui mi dona il piacere della bellezza
la racchiudo nel "lusso" di questa poesia
le parole restano scritte su questo foglio
solo (Amore) rimane
del quotidiano mio di vuoti ho avvolto l'anima
resta solo il respiro della vita
delicata sorprende, come goccia di rugiada
dove, in sgargianti colori, miraggio riflette
mentre l'ora scorre, e là, velata da bianca nuvola
la luna all'orizzonte affascina.
Bruno Gasparri