È notte senza luna e senza stelle,
la coltre grigia offusca il firmamento;
cammini quieta, senza alcun lamento,
sulla tua strada luci e serenelle,
fiori color cremisi.
Quando pensieri nascono improvvisi,
nel profumo dei pini in riva al mare,
vedi allodole in volo ed il cantare
dei grilli ininterrotto tra i sorrisi,
senti il tuo cuor che regge.
Nascosto un radar scudo ti protegge
e non ti fa cadere nell'abisso;
tu guardi in alto e in cielo sempre fisso
lo scorrere di nuvole nel gregge
che il sole filtrar riesce.
Vaghi nel buio e il cuore certo cresce
senza domande, solo nel mistero;
ti accorgi che nel mondo tutto intero,
ognuno il proprio vino buono mesce.
Sognando bianche cime.
Si eleva il sentimento nel sublime
E tutto appare roseo e senza veli;
il bel ricamo a dritto tu lo celi
e si confonde l'animo tra rime
di versi le più belle.