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Odor di Primavera

Quel cielo ampio, così alto e trasparente,
degli amori e dolori umani è culla;
d'ansie e preghiere mare blu clemente,
ci eleva dalla nostra Terra brulla.

Nel mondo che appassisce il tutto è nulla
come dardo la luce risplendente
incendia i cuori ed ogni mal si annulla
in palpiti di vita rinascente.

Il sole bacia i fiori e le farfalle
Il prato si ricopre di colori;
sui colli le ginestre rosa e gialle.

Un fiume d'acque chiare scorre a valle,
si destano passioni dai torpori
e il buio dell'Inverno è già alle spalle.

Nel vaso bianche calle
Invitano gioiose a un bel sorriso,
omaggio che mi è giunto senza avviso.

 

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4 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Don Pompeo Mongiello il 20/04/2015 12:24
    Suggestiva, musicale e perfetta nel suo ben racchiuso sonetto.
  • Glauco Ballantini il 21/02/2015 06:44
    ... ed in mare la primavera è anticipata di un mese. Oggi.

4 commenti:

  • Chira il 21/02/2015 16:46
    Nella prima quartina è tutta la tua fede... poi guardi in terra ed è la vita che porta Primavera. Bellissimi versi, come sempre ed un sigillo candido e sorridente a splendida chiusura.
    Chiara
  • Verbena il 20/02/2015 22:58
    Alessandro, io ho fede e sono certa di andare in Paradiso.
  • Alessandro il 20/02/2015 22:22
    Un ciclo che si rinnova, anche noi siamo destinati ad appassire, ma non si sa bene dove andremo. Piaciuta
  • andrea il 20/02/2015 19:35
    la leggo e palpo la primavera, ne sento gli odori, le fragranze, bellissima.

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