sdraiate
dietro il monte di Portofino
sul filo del Mare, aspettano
le nuvole
cariche d'acqua tumultuosa e saette
sembrano di piombo
i pescatori, muovono appena le labbra per dire
giri di Ave Maria che riempiono la Chiesa
paure e speranze
si rovesciano, sulla spiaggia di Pegli
secchiate di foschia e grida di gabbiani
dicono della tempesta e le sue gocce come pietre
piegano, la schiena ingobbita
gozzi e ombrelloni dei Bagni Ginetta
adesso che piove...