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La Divina Coscienza e l'Anima Agonizzante

Come non essere
con Te
mentre
con lama di cielo
cerchi
di vincere la morte

questa arma trionfante di divina coscienza
l'hai lasciata nelle nostre mani
e
noi la usiamo per ucciderci tra noi

guarda
questa Donna
è
Anima e Madre di quattro figli di quattro fiumi di quattro stagioni

l'abbiamo trascinata nel porcile dei giorni
e
l'abbiamo massacrata di botte e insulti

ora
è
a terra

agonizzante

nessuno di noi ha la forza di rialzarla e curarla

né il coraggio di chiuderle gli occhi
e
di seppellirci nella pace eterna di un per sempre

guardala
dal Suo Volto in sangue ancora sorride alle nostre ali incenerite

 

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2 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Verbena il 04/04/2015 10:57
    versi di strenua, intima sofferenza. Bisogna saper guardare in alto per accorgersi che c'è un sole che brilla sempre, che riscalda il cuore, che asciuga tutte le lacrime e accarezza il nostro capo.
  • Rocco Michele LETTINI il 04/04/2015 10:29
    NON SARA' LA MADRE DEL CRISTO AGONIZZANTE CHE ANCHE TUTTI NOI L'ABBIAMO BIASIMATA... NESSUNA LA CONOSIUTA... NESSUNA L'HA AIUTATATA... COME IL AL FIGLIO SOFFRIRE PROPRIO... QUI... PER NOI... NON CANTERA' MAI GALLO...

2 commenti:

  • loretta margherita citarei il 04/04/2015 19:43
    bellissima, auguri capitano tvb
  • Rocco Michele LETTINI il 04/04/2015 11:11
    Belle papere alla vigilia di Pasqua: Nessuna l'ha conosciuta, nessuna l'ha aiutata... Come per il figlio... soffrire proprio... Qui... per noi, non canterà mai gallo... (Scusatemi)

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