username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Venduto al mercato

Non chiedete di ridere
sul latte nero di Celan*,
se non vi va, non leggete.
Chiudete gli occhi,
affossateli nel sogno.
È il bello di Raffaello
che vi sorprende o, meglio,
distende lo sguardo vostro?
Ne sono lieto,
ma sono un verso mostro
e atterrisco l'animo mite,
quello mio, incartato
con quella carta sottile
tagliente e trasparente
che non copre un bel niente.
È nudo, venduto al mercato,
al prezzo del giorno,
se non è avariato!

 

2
6 commenti     4 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

4 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • frivolous b. il 06/05/2015 15:37
    Davvero molto bella... ricchissima!
  • Don Pompeo Mongiello il 23/04/2015 19:01
    La poesia è meravigliosa, ma non per vigliaccheria, ma chiudo gli occhi, ormai stanchi di vedere le tante sofferenze umane, che strappano a poco a poco la mia vita ormai inutile.
  • Vincenzo Capitanucci il 14/04/2015 09:54
    Splendida Silvia.. Celan trasmette la sensazione di smarrimento assoluto della personalità umana, ci sei riuscita.. un latte nero.. che se non vi va non leggete.. potrebbe avariarvi la falsa luce che avete negli occhi..
  • roberto caterina il 14/04/2015 07:35
    Fa riflettere questo verso mostro venduto al mercato e che certamente non deve coprire un bel niente... Ti riflette? Non so, ma ogni introspezione spesso si allontana dal suo modello.

6 commenti:

  • silvia leuzzi il 07/05/2015 12:58
    Grazie Fri sei troppo buono e generoso con me
  • silvia leuzzi il 24/04/2015 08:17
    Caro Pompeo la nostra vita non è mai inutile ti ringrazio
  • Anonimo il 14/04/2015 12:57
    Non ti paragonerai mica a una vittima dell'Olocausto, per caso? La poesia di Celan parla di questo, e non credo tu sia vittima di nessuno sterminio per motivi razziali. Se qualcuno non vuol leggerti o non ti stima o dichiara a chiare lettere la tua ipocrisia, non è perché sei vittima, ma perché fai un'accurata selezione: ad alcunI riservi lodi sperticate, ad altri simpatia e gentilezza, ad altri/E hai rotto pesantemente i coglioni per motivi tuoi che non sto qui ad indagare. Quindi qui non si tratta di latte nero, ma di vento seminato... e chi semina vento, si sa, raccoglie tempesta.
  • silvia leuzzi il 14/04/2015 10:22
    Grande Vincenzo sei un mito tvb grazie
  • Vincenzo Capitanucci il 14/04/2015 09:56
    mi porta anche in mente una frase di Rimbaud.. a vendere quello che gli ebrei non hanno venduto.. il genio..
  • silvia leuzzi il 14/04/2015 09:51
    BEL COMMENTO ROBERTO, DAVVERO BEL COMMENTO. il verso mostro è il nostro, a ciascuno il suo. Grazie

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0