Annodarsi
è facile
sciogliersi è tutt'altra cosa
mi sono sempre sentito come la carta nautica di una grande nave lanciata verso un orizzonte perduto
osa osa è il richiamo dell'isola ed il canto dell'onda di colei che m'attira fin dal primo mattino
ma a notte sento di essere ancora sirena ancorata al molo di un porto ad una fabbrica di sogni come ala di gabbiano stanco di tempesta
o
come verme di baracca e di solidale mela
ma
non è possibile usare un paio di forbici per trasformare lunghi nodi di aggrovigliato pianto in distese di nodi marini
ci vuole tempo e spazi di luce
in questo mese di maggio guardai al sole come a una bussola d'oro
cercante un la musicale che attraversasse in diapason tutte le mie corde vocali fino in cielo
sperando che mi offrisse in cambusa un bussar di unghie
un graffiar di luna
una musa dallo smalto rosa