username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

un mattino

ti svegli un mattino
ed è autunno, lo vedi
da un po’ di foglie gialle
che han trovato un varco tra i grattacieli,
dal sole sbiadito
che comunque vince lo smog,
dall’aria addolcita dal vento
e ti accorgi che il mondo
su se stesso non si è ripiegato,
ha ancora odori e fragori,
il senso vincente della rinascita,
il suo colore
che ancora ci dona
e invade la città

 

0
6 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

6 commenti:

  • Gabriella Salvatore il 30/10/2007 10:38
    è un po' come il mattino che mi ha accolto stamattina, bravo
  • laura cuppone il 10/10/2007 23:53
    natura più e più volte violentata da costruzioni e macchine e luci e frastuoni...
    una foglia t'avvisa che ancora qualcosa di vero esiste...
    qualcosa che a noi ha dato vita e che già esisteva... e che ora soffocato si manifesta..
    resta poco, in città.. purtroppo...
    capisco... capisco!!
    ciao L
  • Anonimo il 10/10/2007 23:51
    Una gradevole mattinata d'autunno. Ciao Mario.
  • Claudio Amicucci il 10/10/2007 23:03
    Ottimista, descrive bene l'autunno incombente. Ciao Claudio
  • roberto mestrone il 10/10/2007 14:15
    Bellissima cornice mattutina che invita a sperare in un mondo migliore... a misura d'uomo.
    Bravo Mario!
    Ro

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0